PIERO RAGONE è filosofo, ricercatore, scrittore, studioso di religioni e di esoterismo. Il suo campo d’indagine è tutto ciò che la scienza non è in grado di spiegare. Laureato in Filosofia nel 2001, consegue due master e nel 2017 riceve la laurea honoris causa in Scienze Esoteriche. Autore di numerosi testi di successo, è ospite di convegni nazionali ed internazionali e il suo nome è accostato ai maggiori interpreti della ricerca italiana e mondiale.

venerdì 28 settembre 2018

LINEE DI SANGUE ALIENO



L'episodio biblico della seduzione di Eva racconta un'altra verità: una civiltà aliena nota come Nachash o Rettiliani ha creato una stirpe ibrida terrestre per compromettere il cammino evolutivo della razza umana e allontanarla dalla Luce Divina.
Da sempre collusi con i potenti della Terra, gli Intrusi al servizio di "colui che chiamiamo diavolo o satana" cospirano per precipitare il mondo nell'Oscurità. Per contrastarne l'opera, Jahweh, l'Elohim della stella
Sirio, ha istituito una discendenza reale che si oppone all'ingerenza dei Negativi mostrando all'Uomo la via del Risveglio.
La
Stirpe Davidica e la Progenie del Serpente, Due Linee di Sangue protagoniste del conflitto che dalle origini ad oggi tesse le trame della Storia dell'Umanità. Preservando per millenni l'integrità del codice genetico delle rispettive stelle di provenienza, la discendenza divina e la dinastia satanica hanno predisposto l'Avvento del Messia e dell'Anticristo, gli ultimi due contendenti di una guerra senza età, le incarnazioni terrestri dell'Elohim di Sirio, il Maestro di Verità e Guida di Luce, e del Signore dell'Ombra, Figlio della Perdizione.

Capitolo finale della tetralogia composta da "
Il Segreto delle Ere", "Custodi dell'Immortalità" e "Dominion - Le Origini Aliene del Potere", "Bloodlines" restituisce autenticità e valore ai Testi Sacri di tutto il mondo, e conferisce dignità al vero senso del rapporto tra gli abitanti della Terra e i Fratelli delle Stelle che hanno a cuore la nostra Riconciliazione con il Divino.


giovedì 27 settembre 2018

La Storia delle Due Linee di Sangue che Preparano l'Avvento del Messia e dell'Anticristo

NON CHIEDETEVI 
SE QUESTA STORIA SIA FINZIONE O REALTÀ

CHIEDETEVI 
QUANTI ACCADIMENTI STORICI
SIANO DIPESI 
E ANCOR OGGI DIPENDANO
DA QUESTA FEDE


BLOODLINES
La Storia delle Due Linee di Sangue 
che Preparano l'Avvento
del Messia e dell'Anticristo

Piero Ragone

domenica 23 settembre 2018

UN'OPERA IN QUATTRO PARTI

UN LAVORO DI GRANDE PREGIO

 
UN INESTIMABILE CONTRIBUTO
ALLA CONOSCENZA 
DELLE NOSTRE ORIGINI
E

 ALLA COMPRENSIONE
DEL NOSTRO FUTURO 


PIERO RAGONE

mercoledì 19 settembre 2018

BLOODLINES
La Storia delle Due Linee di Sangue 
che Preparano l'Avvento 
del Messia e dell'Anticristo

tra i temi trattati:
Gli Anunnaki sono gli Ariani Celesti di Hitler
Gli Eletti provengono da Sirio


Piero Ragone
Verdechiaro Edizioni - Nexus Edizioni


IL COMPITO DI UN LEADER NON E' DARE ORDINI, MA FARE ORDINE


MA TEMO CHE OGGI SIA CHIEDERE TROPPO.
Siamo all'inizio di un cono di oscurità

E vedo gente confonderla per l'Età dell'Oro.
Ci vediamo al Bivio, o forse no.

                                  Piero Ragone

venerdì 24 agosto 2018

NON SEMPRE C'E' UN VOLTO DIETRO UNA MASCHERA

Nel film The Crow del 1994, il protagonista Eric Draven torna dal mondo dei morti e, dopo una fase comprensibile di confusione e adattamento, diviene consapevole dello scopo del suo ritorno. E indossa una maschera o, meglio, utilizza i trucchi della sua defunta compagna per dipingere il suo volto con i tratti di una tipica maschera del Carnevale italiano, il cui nome è Ironia (resa popolare dalla "Commedia dell'Arte" o "Commedia alla Maschera", la più nota delle quali è Arlecchino).
Il fumetto di James O'Barr, da cui è tratto il film, mostra in più circostanze un gruppo di tre maschere che fanno parte dell'arredamento della coppia di futuri coniugi, prima che la cattiva sorte spezzasse per sempre il loro sogno di avere una famiglia. 
Le maschere sono: Ironia, Dolore e Disperazione.

Se Eric è tornato in circostanze drammatiche, e sa che la sua missione terrena è temporanea e comunque luttuosa (dovrà eliminare tutti quelli che hanno distrutto le loro vite), perché "indossa" un sorriso? 
Nella sua impostazione da videoclip, il film non ha tempo per soffermarsi su molti dei dettagli che abbondano negli albi in bianco e nero e, ad uno sguardo superficiale, sembra che il protagonista sappia già come dipingere il suo volto, ma nel fumetto si intuisce che la decisione non è così diretta. 
E, per questo la curiosità si accentua: dovendo scegliere tra Ironia, Dolore e Disperazione, avrebbe potuto indossare quella più consona al suo stato d'animo, che immaginiamo fosse Dolore o Disperazione. Ma sceglie un sorriso. Perché?

La mia risposta è questa: per Eric, le altre due non sono più maschere. Non può indossarle per coprire, nascondere ciò che egli sente (in origine, il significato di mascherare è proprio "oscurare"). Eric E' Dolore e Disperazione, quei sentimenti fanno parte di lui, sono lui; il Sorriso, semmai, non gli appartiene più. E allora la scelta è inevitabile: solo l'Ironia, quel finto sorriso beffardo, può coprire ciò che è realmente.
Voi cosa ne pensate?
Per alcuni, la maschera copre; per altri la maschera rivela, come per Peter Parker o Bruce Wayne, che "diventano" Spiderman e Batman solo quando indossano i rispettivi costumi. 
Ci mascheriamo ogni giorno (a volte ho avuto la strana sensazione di mascherarmi da Piero Ragone, prima di una conferenza) per essere accettati, ammirati, o per non essere notati. Alcune maschere ci rendono del tutto invisibili, persino a noi stessi. 
Ma attenti: più impariamo a conviverci, più diventa difficile liberarci della maschera e, viceversa, è difficile per la maschera liberarsi di noi.

Come dice il cinico Patrick Bateman in American Psycho: 
"Dietro tutte queste maschere c'è solo una vaga idea del vero Patrick Bateman; c'è una sorta di astrazione, un'entità che mi assomiglia ma la verità è che, una volta caduto ogni velo, IO NON SONO PIU' LI'".

Ci Vediamo al Bivio, Ragazzi.
VVB