ELOHIM e ANUNNAKI,
ovvero CREATORI e INTRUSI
Sitchin ammette che gli Anunnaki non sono il corrispettivo sumero degli Elohim ma dei Nephilim (Z. Sitchin, Il Pianeta degli Dèi, Edizioni Piemme, 2011, pp. 124-164; Z. Sitchin, La Bibbia degli Dèi, Edizioni Piemme, 2010, pp. 86-101), le reprobe creature nate dall’atto sacrilego di alcuni figli degli Elohim che, trasgredendo il volere dell’Altissimo, hanno procreato una genia corrotta unendosi alle donne terrestri. Ma, se gli Anunnaki sumeri sono i Nephilim del Libro dei Vigilanti, è incomprensibile come si possa attribuire loro il merito di aver creato la vita e diffuso la civiltà. Il testo di Enoch è esplicito: la condotta amorale dei Nephilim ha contaminato la vita terrestre diffondendo odio, violenza e guerre.
Lungi dall’essere i Creatori dell’Umanità, gli Anunnaki ne sono invece i Corruttori, gli irresponsabili traditori che hanno condannato l’Uomo all’involuzione, contraria alle ragioni stesse della Creazione. Devoti a Semyaza e ai suoi Vigilanti ribelli, Sumeri e Mesopotamici hanno ingaggiato un’acerrima lotta contro Israele, così come i loro dèi hanno avversato gli Elohim e, soprattutto, Jahweh. Gli uni votati alla distruzione, gli altri impegnati a condurre la razza umana sulla via dell’evoluzione.